Comunità e territorio
Creare sinergie
per arrivare più lontano
Quando si crea una rete capillare sul territorio come quella disegnata sulla mappa dai nostri punti vendita, non si può pensare di essere separati da esso: come gruppo, abbiamo il dovere di restituire alle comunità che ci scelgono un valore di cui la qualità è il fondamento, ma che la supera ramificandosi in tanti progetti concreti e duraturi.
Per questo poniamo da sempre grande enfasi sulla relazione con le comunità e con i territori che ci ospitano, instaurando dialoghi continuativi con i principali attori locali, a partire dai comuni, per assicurarci di rispondere sempre a bisogni reali. Questa attenzione si evince anche dai negozi stessi del gruppo: ciascuno di essi è modellato sulle caratteristiche identitarie della zona che lo ospita in ogni aspetto, dall’architettura, ai servizi, ai prodotti, al fine di entrare a farne parte nel modo più coerente e rispettoso possibile.
Per questo ci impegniamo anche a guardarci attorno, partecipando a progetti di riqualificazione delle aree circostanti ai nostri punti vendita, contribuendo al loro miglioramento generale in una direzione sostenibile di cui possano beneficiare tutte le persone che le abitano e le abiteranno. Un esempio tangibile di questo impegno è rappresentato dalla riqualificazione di Parco Portello e dal progetto di rigenerazione urbana dell’area Ex Alfa Romeo, che contribuirà a creare uno dei più grandi parchi urbani dell’area metropolitana, con un forte impatto positivo sull’ambiente e sulla comunità locale.
Collaboriamo anche con organizzazioni locali e nazionali attraverso donazioni dirette e partecipazione a giornate di raccolta fondi. Inoltre, sosteniamo progetti nel campo dell’educazione, dell’inclusione sociale, della ricerca scientifica e della valorizzazione dei territori, grazie a collaborazioni durature con istituzioni di rilevanza nazionale come come FAI (Fondo Ambiente Italiano), San Patrignano, AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) e HUMANA (Humana People to People).
Oltre che nelle sinergie con le organizzazioni non profit, esprimiamo e promuoviamo i valori che ci sono cari anche in modo autonomo, attraverso scelte concrete che facciamo a monte e riconfermiamo ogni giorno nell’offerta commerciale disponibile nelle nostre corsie.
Un tema su cui poniamo particolare attenzione è l’accesso universale al benessere, che facilitiamo, ad esempio, con servizi di parafarmacia e ottica come quelli di IperSalute e offrendo una gamma completa di prodotti e servizi dedicati alle persone celiache e a quelle con intolleranze alimentari.
Nel 2023 abbiamo anche creato un vero e proprio laboratorio di panetteria e pasticceria a Liscate dedicato alla produzione di prodotti da forno freschi certificati AIC e aderenti al programma Alimentazione fuori casa, disponibili in 10 punti vendita Iper. A Monza è anche presente un corner di ristorazione certificato per i nostri clienti celiaci. Tratti importanti di un percorso che vogliamo arrivi a rendere la nostra presenza sul territorio una fonte di valore diffuso per il territorio stesso.
Il sostegno materiale di Iper e Unes e delle sue comunità a progetti di valore
Storie di sinergia
Comunità di San Patrignano
Il sostegno di Iper e Unes a San Patrignano si è consolidato nel tempo ed è andato ben oltre al semplice aiuto in termini economici. Le due catene di grande distribuzione hanno sposato appieno la causa della realtà sociale impegnata tanto nel recupero quanto nella prevenzione contro le droghe, veicolando e sostenendo le sue campagne di comunicazione e sensibilizzazione, garantendo un prezioso contributo alle nostre attività.
– Roberto Cagliero, Amministratore consigliere delegato Comunità San Patrignano.
Non c’è modo migliore per raccontare cos’è il rapporto tra Gruppo Finiper e San Patrignano di usare le parole di chi, come Roberto, conosce bene il suo valore e la sua storia, che dura ormai da 12 anni.
Come racconta Roberto Cagliero, Iper e Unes affiancano San Patrignano in moltissimi modi. Sosteniamo gli eventi della comunità donando cibo, vendiamo nelle nostre corsie i prodotti della comunità e, dal 2018, li utilizziamo nella ristorazione. In questo senso spicca, nel centro commerciale di Piazza Portello, l’esempio della piadineria Sanpa, dal 2020 parte di Casa Portello, un vero e proprio angolo di Romagna a Milano in cui lavorano solo ragazzi che hanno completato il percorso in comunità e hanno effettuato un training in ambito ristorazione, per potersi reinserire più facilmente nel mondo del lavoro. Un aspetto particolarmente caro a San Patrignano, che riesce a garantire un impiego a circa il 90% delle persone che escono dalla comunità, in molti casi proprio tra le file del nostro gruppo.
Ci impegniamo anche a sostenere le campagne di sensibilizzazione e prevenzione sulle dipendenze nei giovani, offrendo ai clienti l’opportunità di sostenerle, come nel caso dell’iniziativa del 2023 WeFree: in cambio di una donazione di due euro in cassa, i donatori hanno ricevuto un portachiavi con gettone in metallo da utilizzare per il carrello della spesa. Un gesto piccolo, che vale molto: nel 2023 la campagna WeFree ci ha permesso di raccogliere 16.534 euro da destinare a San Patrignano, contribuendo così al perseguimento della sua missione che ha accolto nel tempo oltre 26.000 persone: la fortuna e l’onore, in questa collaborazione, sono tutti nostri.
FAI
Fondo per l'ambiente italiano
La nostra attenzione al territorio, alle sue specificità, alla sua bellezza si esprime anche attraverso sinergie come quella con il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. Dal 2010 al 2023, il Gruppo Finiper Canova ha raccolto dai propri clienti e devoluto devoluto oltre 1.200.000 euro a sostegno del FAI, in un impegno costante e duraturo che si affianca alla sensibilizzazione dei propri clienti nel supporto alle attività della Fondazione e nella sua preziosa attività di conservazione e tutela del nostro patrimonio.
La storica campagna di raccolta fondi autunnale del FAI si è rinnovata nel 2023 con un nuovo nome che contiene un messaggio chiaro: “FAI la tua parte”. Dal 2 al 31 ottobre i clienti dei punti vendita Iper La grande i e Unes Supermercati hanno potuto contribuire aggiungendo alla spesa una cifra a partire da 5 euro, devoluta interamente al FAI.
In cambio, hanno ricevuto la FAI Donor Card, che offre l’ingresso gratuito in uno dei 55 Beni aperti al pubblico curati dal FAI in tutto il territorio nazionale: un modo per ricompensare la loro generosità, ma anche per invitarli a vederne con i propri occhi i frutti scoprendo i luoghi unici e senza tempo che costellano la nostra penisola.
Come Gruppo Finiper Canova siamo fieri di sostenere la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale del nostro Paese: se il nostro contributo rappresenta il 45% rispetto al totale della raccolta fondi derivante dalle altre aziende partner, qualificandoci come il principale partner del progetto, è perché crediamo fermamente che la causa portata avanti dal FAI ci riguardi tutti e che sia fondamentale la partecipazione di ognuno di noi.
– Stefano Borsoi, Direttore Marketing di Iper La grande i
LEGAMBIENTE
Il detto dice: da soli si va veloci, insieme si va lontano. Per questo in Iper teniamo moltissimo alle nostre partnership, soprattutto se virtuose come quella con Legambiente, l’associazione italiana attiva nella tutela dell’ambiente, rinnovata per la seconda volta nel 2023 con il progetto Vai Col Green – La spesa che premia te e l’ambiente. Crediamo che in una fase ancora di avvicinamento alle tematiche della sostenibilità le persone vadano incentivate a scoprire quanto questa parola non debba significare per forza rinuncia, ma significhi anzi nuove opportunità, consapevolezze e prospettive – nella certezza che, dopo essersene rese conto, non torneranno più indietro.
E dunque, come funziona Vai Col Green? Dal 5 giugno al 2 luglio i punti vendita aderenti hanno ospitato il concorso, che metteva in palio premi esclusivi come cene stellate green, vacanze ecosostenibili e auto elettriche. Per partecipare era sufficiente fare una spesa minima di 30 euro o l’acquisto di prodotti con packaging sostenibile per almeno 20 euro, a fronte dei quali i clienti ricevevano una cartolina per scoprire se avessero vinto uno dei premi instant win o se darsi un’altra chance donando 2 euro a Legambiente e ricevendo in cambio un’altra cartolina.
La fase successiva ha permesso invece di partecipare all’estrazione finale per vincere uno dei superpremi in palio e di votare online il progetto green di Legambiente Iper che avrebbe dovuto sostenere.